
Date uno sguardo a qualsiasi store online di strumenti musicali, e che ci trovate?
Migliaia e migliaia di microfoni.
Ma ve ne servono veramente così tanti per un semplice studio di home recording?
Naturalmente no.
Ciò che bisogna conoscere sono:
- i diversi tipi di microfono,
- gli strumenti che possono registrare,
- i top brand del settore.
Come è possibile cercare in un tale infinito assortimento di microfoni di cui NON avete bisogno…
Ciò che invece vi serve VERAMENTE?
La risposta è semplice: non potete. Finirete per fare qualche acquisto inutile, e buttare un sacco di tempo e soldi nel frattempo.
Perciò, per risparmiarvi questi grattacapi a cui tanti principianti vanno incontro agli inizi…
Ho realizzato la seguente guida approfondita, con la quale evidenzio tutto quello che chi è agli inizi deve sapere per la scelta dei giusti microfoni per il proprio studio.
Pronti? Bene, iniziamo.
Primo…
Table of contents
- Le 2 Categorie Generali
- Qual è il migliore per Registrare in Studio?
- Le 9 Sotto-categorie di Microfoni
- 1. Microfono a Condensatore a Diaframma Largo
- 2. Microfono a Condensatore a Diaframma Stretto
- 3. Microfoni Dinamici “Tuttofare”
- 4. Microfoni per Cassa
- 5. Microfoni Multi-Pattern
- 6. Microfoni a Nastro
- 7. Microfoni USB
- 8. Microfoni Boundary
- 9. Microfoni Shotgun
- I Microfoni Catalogati per SCOPO
- I Microfoni catalogati per MARCA
Le 2 Categorie Generali

Una delle cose che si apprendono per prime sui microfoni…
È che esistono due categorie generali nelle quali classificarli, ovvero:
Il 95% di tutti i microfoni che vi capiterà di usare…
Rientrerà in una di queste due categorie. Questa parte è abbastanza semplice.
La parte più difficile è comprendere gli 8 PARAMETRI CHIAVE necessari a fare i dovuti confronti.
Vediamo di approfondirli. Iniziamo con…
1. La Risposta in Frequenza
La Regola Base dice:
I Microfoni a Condensatore lavorano meglio su strumenti con alte frequenze, come:
- chitarra acustica
- piatti
- pianoforte
I Microfoni Dinamici lavorano meglio su strumenti con frequenze medio-basse, come:
- batteria
- amplificatori per chitarra elettrica
Detto che la verità in questo caso è molto più complessa, è comunque una buona regola da seguire agli inizi.
2. Peso e Dimensioni del Diaframma
La ragione per cui i microfoni a condensatore funzionano meglio con alte frequenze è che…
Usano un diaframma più piccolo e leggero per catturare il suono.
Dato che le alte frequenze contengono MENO energia rispetto alle basse frequenze, non hanno la stessa capacità di muovere la massa.
Per questo motivo i diaframmi più pesanti dei microfoni dinamici sono molto meno sensibili a esse.
3. Circuiti Interni
Un lato positivo di avere un diaframma più pesante è che…
La massa maggiore genera abbastanza voltaggio attraverso il movimento da eliminare il bisogno di una fonte di alimentazione esterna. Per questo motivo i microfoni dinamici vengono definiti “passivi“.
I microfoni a condensatore, definiti “attivi“, necessitano della “phantom power” per amplificare il loro debole voltaggio.
Ma questo non significa che si tratti di uno svantaggio.
Con l’alimentazione phantom, i microfoni a condensatore possono ottenere un guadagno maggiore, che permette quindi di registrare suoni più deboli.
4. Durata del Diaframma
Purtroppo, i leggeri diaframmi dei microfoni a condensatore sono anche molto fragili.
Alti Livelli di Pressione Sonora (SPL) possono potenzialmente danneggiarli.
Per questo motivo i più resistenti diaframmi dei microfoni dinamici sono preferibili per strumenti ad alti volumi come la batteria.
5. Durata Generale
Non è solo il loro diaframma a essere più resistente…ma è l’intera struttura del microfono dinamico a esserlo.
Fate cadere un microfono dinamico per terra, e probabilmente resterà illeso. Fate cadere invece un microfono a condensatore, e le speranze che funzioni ancora saranno molto ridotte.
Questo è uno dei motivi per cui i microfoni dinamici sono fantastici on-stage.
6. Resistenza all’Umidità
Un’altra ragione per cui i microfoni dinamici sono perfetti sul palco è che…
Sono molto resistenti ai cambiamenti ambientali, come l’umidità.
I microfoni a condensatore invece possono soffrire di vari problemi a seguito di forti sbalzi di umidità.
7. Gain prima del Feedback
La terza ragione per cui i microfoni dinamici si fanno preferire sul palco è che…
Permettono di settare un gain più alto prima del feedback.
In ambienti live, dove molti microfoni riprendono molti suoni in poco spazio…i feedback sono un problema comune.
Ma dato che i microfoni dinamici sono generalmente “meno sensibili” dei microfoni a condensatore, resistono meglio anche ai feedback.
8. Prezzi
Se si confrontano i migliori microfoni dinamici con i migliori microfoni a condensatore, scopriamo che…
- I Dinamici arrivano a costare un massimo di 400-500 €. Invece…
- I Microfoni a Condensatore possono costare fino a 5000-10000 €!
Anche se a qualcuno potrebbe venire un infarto a leggere certe cifre…
Non dovete preoccuparvi, perché ci sono molte opzioni più abbordabili per uno studio economico.
Proseguiamo con…
Qual è il migliore per Registrare in Studio?
Molti principianti credono SBAGLIANDO che i microfoni a condensatore siano in qualche modo “migliori” dei microfoni dinamici quando si parla di registrare.
E per quanto abbiamo visto fino a ora, non è difficile capire perché.
La verità è che…NESSUN microfono è meglio a prescindere…e NESSUN microfono al mondo può dirsi adatto a TUTTO.
Per questo motivo, piuttosto che suddividere il mondo in due semplici categorie…
Gli studi di registrazione usano un’AMPIA gamma di microfoni, ognuno designato a specifici compiti.
Nella prossima sezione, vedremo di approfondirli nel dettaglio…
Le 9 Sotto-categorie di Microfoni
Queste sono le 9 sotto-categorie di microfoni che dovreste conoscere:
- Microfoni a Condensatore a Diaframma Largo
- Microfoni a Condensatore a Diaframma Stretto
- Microfoni Dinamici
- Microfoni per Cassa
- Microfoni a Nastro
- Microfoni Multi-Pattern
- Microfoni USB
- Microfoni Boundary
- Microfoni Shotgun (o a “Mezzo Fucile”)
Andiamo a vederle ognuna più approfonditamente. Iniziamo con…
1. Microfono a Condensatore a Diaframma Largo

Li avete visti infinite volte al cinema e in tv.
Avete presente le classiche scene…
Dove la giovane, bellissima popstar sta registrando il suo album d’esordio in studio?
Bene, il microfono che vedete è SEMPRE un condensatore a diaframma largo.
Questo non solo perché fa un’ottima figura davanti alla macchina da presa…ma anche perché è il microfono standard per registrare la voce.
E visto che suona bene anche con tanti altri strumenti…
È solitamente il primo microfono che si acquista per un nuovo studio.
Nel post qui sotto vi do qualche consiglio:
Esempio Classico:
Proseguiamo con…
2. Microfono a Condensatore a Diaframma Stretto

Conosciuto anche come “microfono matita“…
Il microfono a condensatore a diaframma stretto è l’ideale per registrare strumenti ricchi di alte ferquenze, come i piatti e la chitarra acustica.
Se i condensatori a diaframma largo usano comunque dei diaframmi più stretti rispetto a quelli dei microfoni dinamici…
Quelli dei Microfoni a Diaframma Stretto sono ancora più stretti.
Il risultato è un microfono che è il migliore al mondo nel catturare quelle bellissime sfumature percepibili sugli alti.
Negli home studio, sono perfetti per i cantanti/songwriter.
Se cantate e suonate la chitarra acustica, una coppia di microfoni a diaframma stretto saranno il perfetto complemento al vostro microfono per voce.
Ecco quali vi consiglio:
Esempio Classico:
Proseguiamo con…
3. Microfoni Dinamici “Tuttofare”
Anche se microfoni dinamici “tuttofare” non è una definizione adatta a una categoria “ufficiale”…
Per questo articolo fingeremo che sia così.
Perché tra i tanti microfoni dinamici specializzati per compiti particolari…
Ce ne sono alcuni, definiti “classici“, che sono COSI’ versatili che funzionano bene quasi con tutto.
Per esempio, sono lo standard del settore per registrare:
- chitarre elettriche
- batteria
- voci rock
Per questo motivo…gli studi professionali hanno tipicamente una dozzina di questi microfoni nei loro armadietti.
Per gli home studio, ognuno di questi sarebbe una grande aggiunta a una modesta collezione di microfoni.
Ecco quali vi consiglio:
Esempio Classico:
Proseguiamo con…
4. Microfoni per Cassa

Anche se il vostro solito microfono dinamico potrebbe andare bene pure con strumenti “bassi”…
Per catturarne VERAMENTE l’essenza…
La maggior parte dei fonici preferisce uno specifico tipo di microfono, disegnato solo per quello scopo.
Conosciuto in inglese come bass mic, o kick drum mic…
Questi microfoni si caratterizzano per una risposta in frequenza unica con:
- bassi accentuati
- medi leggermente accennati
- e un presence boost attorno ai 4k
Sulla grancassa, enfatizzano sia le basse frequenze, che l’attacco del battente sulla pelle.
Lavorano bene anche con gli ampli di basso, e più in generale con qualsiasi altro strumento a basse frequenze.
Per queste ovvie ragioni, in un home studio è sempre bene averne almeno uno a portata di mano.
Ecco quali vi consiglio:
Esempio Classico:
Proseguiamo con…
5. Microfoni Multi-Pattern

Hanno di solito la struttura di un condensatore a diaframma largo, ma…
I Microfoni Multi-Pattern si caratterizzano per il design unico della capsula…
Che permette di scegliere tra 3 figure polari:
- Cardioide
- Omnidirezionale
- Figure-8
Questa peculiarità li rende strumenti estremamente versatili, sopratutto per lo stereo recording.
Anche se NON si tratta di una priorità per chi è agli inizi…
È giusto sottolineare come prima si familiarizza con i microfoni multi-pattern, figure polari e stereo recording, prima le vostre registrazioni miglioreranno.
Esempio Classico:
Una volta che avrete acquisito la giusta confidenza con questi microfoni…
Inizierete a usare frequentemente anche i prossimi:
6. Microfoni a Nastro

Tra tutti i microfoni nella lista, i microfoni a nastro sono gli UNICI che non sono né dinamici né a condensatore.
Hanno una loro categoria a parte in quanto:
Invece che utilizzare un diaframma, hanno un sottile nastro in alluminio per catturare i suoni.
Altre interessanti caratteristiche di questi microfoni:
- Durata comparabile a quella dei microfoni dinamici
- Sensibilità alle alte frequenze comparabile con quella dei microfoni a condensatore
- Diagramma polare standard figure-8
Anche se molto apprezzati dai professionisti per il loro sound unico…l’alto costo di acquisto li rende piuttosto rari negli home studio.
Se comunque vi piacerebbe provarne uno, date prima uno sguardo al seguente post:
Esempio Classico:
Proseguiamo con…
7. Microfoni USB
Non li vedrete in uno studio “pro”…e fino al 2005 circa, nemmeno esistevano.
Ma con la recente evoluzione degli studio da camera e del podcasting…
I microfoni USB sono ORA più popolari che mai.
Rispetto ai microfoni standard che richiedono dei preamp, interfacce, etc…
I microfoni USB si collegano direttamente al vostro laptop, senza l’ausilio di ulteriori strumenti. Alcuni funzionano addirittura con i tablet!
Questa loro semplicità di utilizzo li rende l’ideale per chiunque stia cercando di dilettarsi nell’home recording…senza investire in un “vero” studio.
Ecco quali vi consiglio:
Esempio Classico:
Andiamo avanti con i…
8. Microfoni Boundary

Li vedrete raramente in un home studio…
E perfino tra chi possiede uno studio vero e proprio, c’è chi non ne ha mai sentito parlare.
Ma per molti professionisti, i microfoni boundary (conosciuti anche come Microfoni PZM) sono uno strumento essenziale nel loro arsenale da registrazione.
Ecco come funzionano:
Invece di usare un’asta, i microfoni boundary vengono fissati a una superficie piatta della stanza, come il pavimento o il muro.
Mentre altri microfoni soffrono del famigerato effetto a pettine, (“comb filtering” in inglese, si ha quando i suoni diretti e riflessi si combinano fuori fase)…
I microfoni Boundary ne sono immuni…in quanto essendo attaccati al muro, i due suoni si allineano automaticamente.
Fuori dallo studio, sono usati nelle:
- Sale Conferenza – posizionandoli sulle scrivanie/sui tavoli
- Performance Teatrali – posizionandoli sul palco
Nello studio, vengono usati come:
- Microfoni di Sala – appendendoli alle pareti
- Microfoni per Grancassa – deponendoli all’interno del fusto
Una volta che sarete in possesso di una buona collezione di microfoni, vi consiglio vivamente di dare uno sguardo anche a questi.
Esempio Classico:
Ultimi della lista, i…
9. Microfoni Shotgun

Anche se non sono comunemente utilizzati negli studi di registrazione…
I Microfoni Shotgun si vedono spesso al cinema e in tv, e la gente spesso si chiede a cosa servano.
Normalmente utilizzati come microfoni da esterni nei servizi giornalistici e documentari naturalistici…
Questi microfoni sono famosi per la loro capacità unica di isolare i suoni.
Ciò è possibile grazie al loro tubo, caratterizzato da una serie di fessure disegnate per espellere i rumori fuori asse. Più è lungo il tubo, più diminuisce lo spettro di ripresa nei bassi.
Con l’utilizzo di questi microfoni, si può registrare la sorgente sonora da più lontano, in ambienti molto rumorosi.
Va detto che anche ai migliori ingegneri del suono capiterà di usarli raramente in studio, e la maggior parte di noi non lo farà mai.
Ma perlomeno ora sapete cosa sono.
Esempio Classico:
Proseguiamo con…
I Microfoni Catalogati per SCOPO
Ora che abbiamo analizzato le 9 TIPOLOGIE di microfoni da studio…
Andiamo a esaminare le cose da un’angolazione diversa, ordinandole quindi in base allo SCOPO, così da capire quali microfoni microfoni lavorano meglio su ogni strumento.
Innanzitutto, il più popolare “strumento” musicale nella storia dell’umanità, la…
1. Voce

Nel momento in cui qualcuno inizia a creare un nuovo studio di registrazione casalingo…
La prima domanda che si pone sui microfoni sarà…
Qual è il migliore per registrare la voce?
E questo di certo non sorprende. L’unico problema è che…
Non esiste una risposta unica a questa domanda che vada bene per chiunque.
Perciò…per trovare la risposta giusta per VOI, leggete il post qui sotto:
Esempio Classico:
Proseguiamo con la…
2. Chitarra Acustica

Lo strumento più comunemente registrato in casa è naturalmente…
La chitarra acustica.
Perché…in combinazione con la voce, questo strumento da solo può svolgere il ruolo di un’intera band.
Una cosa piuttosto pratica in uno studio con limitate risorse.
Ad ogni modo…
Questo benefit ha un costo, rappresentato dal fatto che la chitarra acustica è anche uno degli strumenti più complicati da registrare.
Fortunatamente, il primo step è piuttosto semplice:
Si inizia con i giusti microfoni.
Per scoprire quelli che consiglio a proposito, date uno sguardo a questo post:
Esempio Classico:
Proseguiamo con la…
3. Chitarra Elettrica

Con la maggior parte degli strumenti musicali…
Avrete notato che i microfoni più consigliati per ciascuno di essi, tendenzialmente appartengono a una sola “categoria”.
Invece…non è così con la chitarra elettrica.
Dando uno sguardo ai migliori microfoni di sempre per riprendere questo strumento…
Ciò che vedrete saranno…alcuni microfoni dinamici, alcuni a condensatore, e altri ancora a nastro.
Naturalmente, non si parla solo di vecchi microfoni. Si tratta piuttosto di una lista di classici che esiste da tanto tempo.
Per scoprire quali sono, leggete questo post:
Esempio Classico:
Proseguiamo con la…
4. Batteria

Più di qualsiasi altro strumento…
La batteria acustica è di gran lunga il più complicato strumento da registrare…
In particolare in un tipico home studio dove le risorse sono limitate.
Per questo motivo, chi ha uno studio a casa spesso opta per soluzioni più semplici, anche se dalla resa minore, come le…
Drum machine o le batterie elettroniche.
Comunque, se volete registrare la batteria acustica a casa, sappiate che si può fare: tutto inizia con la scelta dei giusti microfoni per le varie parti di cui è composta.
Per scoprire quali consiglio, date un’occhiata a questo post:
Esempio Classico:
Proseguiamo con i…
5. Basso/Grancassa

Come abbiamo visto prima in questo articolo…
C’è una categoria di microfoni che è dedicata esclusivamente agli strumenti “low-frequency”.
Comunemente conosciuti come “microfoni per cassa”, possono essere usati non solo per la grancassa, ma anche con gli ampli per basso, e più in generale con tutti gli strumenti che lavorano su basse frequenze.
Mentre la lista dei microfoni in questa categoria è piuttosto breve…
La buona notizia è: sono tutti piuttosto economici, e tutti adatti a dare risultati professionali.
Per vedere di quali microfoni parliamo, leggete questo post:
Esempio Classico:
Proseguiamo con…
I Microfoni catalogati per MARCA
Per la sezione finale di questo post, parleremo delle MARCHE.
Più vi addentrerete nel mondo dell’audio recording, più vi sembrerà che praticamente TUTTI i migliori microfoni vengano da un piccolo gruppo di 6-7 grandi marche.
Nello specifico si tratta dei seguenti, senza nessun ordine particolare:
- Shure
- Sennheiser
- Blue
- AKG
- Neumann
- Audio Technica
Cliccate su uno qualsiasi dei link sopra elencati e avrete una lista dei migliori microfoni prodotti da ciascuna azienda.
Leggeteli tutti fino alla fine, e conoscerete il 95% dei migliori microfoni nel mondo delle registrazioni.
Così, le possibilità che facciate qualche stupido acquisto saranno prossime allo zero. 🙂