Inizialmente commercializzati quasi per gioco…
Nessuno immaginava che i microfoni USB avrebbero riscosso un così grande successo.
Negli home studio, produzione podcast, tra gli Youtuber, e molti altri…
Sono diventati un must.
E anche se qualitativamente non sono ancora al livello dei microfoni da studio…
Ci si stanno avvicinando ogni giorno di più.
Perciò se ne state cercando uno da aggiungere al vostro setup…
Nel post di oggi vedremo e confronteremo i migliori microfoni USB del 2017.
Iniziamo con…
1. Blue Snowball
Anche se non avete mai avuto un microfono prima d’ora…
Probabilmente conoscete comunque il Blue Snowball… perché si vede veramente dappertutto.
Per qualsiasi tipo di registrazione vocale, sia essa in podcast, voice over, Youtube, o semplici chiamate Skype…
Lo Snowball è uno di quei microfoni che tutti prima o poi dovrebbero considerare per un eventuale acquisto.
Ma perché è così popolare?
Esteticamente gradevole, semplicissimo da usare, non richiede nemmeno molto spazio, e suona da dio. Servono altre ragioni?
Dategli un’occhiata nei link qui sotto:
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NOTA: Il classico Blue Snowball ha una doppia capsula che permette la scelta tra figure polari cardioide e omnidirezionale. Se non avete bisogno di questa opzione, o non sapete nemmeno cosa sia un diagramma polare… allora lo Snowball ice – (Amazon) è l’alternativa più economica a cui potete indirizzarvi.
Una seconda ottima alternativa dal costo piuttosto abbordabile potrebbe essere il Samson Meteor – (Amazon/Thomann).
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2. Blue Snowflake
Mentre il Blue Snowball è perfetto per registrazioni da “tavolo”…
Per quelle mobili, servirà probabilmente qualcosa di dimensioni ridotte.
A questo scopo, la Blue Microphones ha creato il Blue Snowflake.
Come potete vedere, si tratta di un pezzo unico che può essere posizionato sia sul tavolo che sul laptop, attraverso l’apposita clip.
Dentro il case è custodito anche il cavo USB, in questo modo qualunque cosa di cui abbiate bisogno sarà a disposizione nella vostra tasca.
Ingegnoso, non è vero? Date uno sguardo:
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Ecco anche alcune opzioni simili:
Proseguiamo con…
3. CAD U37
Come potete vedere nell’immagine di fianco, il CAD u37 è il primo microfono di questo articolo ad avere la forma di un “vero” microfono da studio.
Ma lo è veramente?
Perché come potrebbe dirvi qualunque appassionato… CAD non è un marchio conosciuto per produrre microfoni di qualità.
Personalmente, quando l’ho visto la prima volta, ero altamente scettico.
Non solo l’aspetto un pò economico…ma anche il suo basso prezzo, non trasmettono certezze sulla sua qualità.
E invece…
Di tanto in tanto, capita di trovarsi davanti uno strumento che non dovrebbe, ma che invece si rivela…in qualche modo buono. E il CAD U37 ne è un esempio perfetto.
Ma non dovete credere alla mia parola…date uno sguardo all’incredibile numero di recensioni positive:
- CAD U37 – (Amazon)
NOTA: Un microfono simile, seppure a un prezzo leggermente più alto, è l’Audio Technica ATR2500 – (Amazon).
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4. Floreon BM 800
Avete presente come all’inizio di questo post vi abbia detto che la tecnologia dei microfoni USB stia costantemente migliorando?
Bene, il Floreon BM 800 ne è l’esempio lampante.
E ciò non è dovuto a nessuna caratteristica specifica mancante in altri modelli precedenti.
È dovuto al PREZZO.
Proprio come i computer e la maggior parte degli strumenti tecnologici, mentre la qualità dei prodotti cresce, i prezzi si abbassano.
E se avete pensto che il CAD U37 fosse veramente economico, rimarrete strabiliati nello scoprire il prezzo del Floreon BM800.
Dategli un’occhiata:
- Floreon BM 800 – (Amazon)
Un altro microfono ben recensito nella stessa fascia di prezzo è il seguente:
- Fifine USB Mic – (Amazon)
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5. Apogee Mic 96k
Al giorno d’oggi, mentre l’audio recording diventa sempre più “mobile”…
È possibile fare delle registrazioni con pochissima attrezzatura.
Infatti, non c’è nemmeno più bisogno di un computer! In quanto ora è possibile registrare direttamente nel vostro tablet o smartphone.
Naturalmente, per far ciò avrete bisogno di un microfono particolare.
Tra le opzioni attualmente disponibili, nessuna è stata più testata e positivamente recensita dell’Apogee Mic 96k.
Mentre la maggior parte dei microfoni USB registrano in audio digitale a 16bit-44.1kHz, questo microfono lo fa a 24-bit/96kzHz…
Per inciso, si tratta di una risoluzione maggiore perfino di quella in uso in alcuni studi pro.
Non male, no? Dategli un’occhiata:
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6. Rode Podcaster
Avete fatto caso al fatto che per qualche motivo il 95% dei microfoni USB sono condensatori?
A pensarci è veramente sorprendente…
In quanto il 95% delle persone che utilizzano microfoni USB hanno dei setup minimali nei loro home studio, con poco o nessun trattamento acustico.
E come vi direbbe qualunque fonico… senza trattamento acustico, è MOLTO più semplice ottenere un buon risultato da un microfono dinamico piuttosto che da uno a condensatore.
Tra i microfoni USB attualmente disponibili nel mercato, quello che consiglio maggiormente è il Rode Podcaster.
Dategli uno sguardo:
Oltre a essere un ottimo microfono, è anche il primo microfono nella lista ad includere un’uscita cuffie a latenza zero.
Se non conoscete questa funzionalità CHIAVE, lasciate che ve ne spieghi l’utilità…
Quando registrate con un microfono, teoricamente vorreste sentirvi in tempo reale attraverso un paio di cuffie.
Il problema è che… con qualsiasi microfono USB, c’è un ritardo che si verifica quando il segnale audio viene convertito da analogico a digitale, nel momento in cui viene inviato al computer.
E questo ritardo è chiaramente avvertibile con le vostre cuffie! Come potrete immaginare… è completamente impossibile registrare in questo modo.
L’uscita jack del Rode Podcaster risolve questo problema, inviando il segnale audio direttamente dal microfono alle vostre cuffie, eliminando così qualsiasi ritardo.
Se intendete utilizzare il vostro microfono USB per qualsiasi genere di registrazione musicale, questa funzionalità è NECESSARIA.
NOTA: Tutti i microfoni della lista da questo punto in avanti hanno inclusa tale funzionalità.
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7. Audio Technica ATR2100
Quando ho sentito parlare per la prima volta dell’Audio Technica ATR2100, ero un pò confuso…
Esteriormente, ha l’aspetto del solito microfono per voce cardioide dinamico, utilizzato per le performance live.
È veramente anche tutte queste cose.
Ma vi potreste chiedere (come ho fatto pure io)…
Come si può usare un microfono USB nei live? Non sono adatti solo alle registrazioni con il computer?
La risposta è che…questo microfono è stato progettato per ENTRAMBI gli scopi, in quanto dotato sia di ingresso USB che XLR, risultando utilizzabile sia in studio che sul palco.
Come potete vedere dalle recensioni, svolge un buon lavoro in entrambe le situazioni. Dategli un’occhiata:
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8. Blue Spark Digital Lightning
Basato sull’originale di grande successo Blue Spark…
Lo Spark Digital Lightning combina la qualità del sound di un microfono da studio dal valore acclarato…
Con la convenienza della qualità USB.
INOLTRE…ha una funzionalità che lo rende diverso da tutti gli altri: il Focus Button.
Ecco come funziona:
Sul retro, è presente un pulsante che permette di scegliere tra il normal mode e il focus mode.
Senza addentrarci in tecnicismi, questa funzionalità lavora alterando il “carico di voltaggio” della capsula microfonica, influenzando sia la frequenza che la risposta ai transienti… con il risultato di ottenere due tonalità completamente differenti.
Se il normal mode è pensato per un utilizzo generale, il focus mode è invece diretto alla registrazione della voce, funzione che svolge molto bene.
C’è chi dice che sia quasi una sorta di pre-missaggio della voce. Altri ritengono che faccia suonare bene la voce anche in ambienti non trattati acusticamente.
Tutto ciò vi sembra interessante? Date un occhiata qui:
Proseguiamo con…
9. Blue Yeti
Per fare solo delle registrazioni voce, tutti i microfoni visti in precedenza potrebbero andare benissimo.
Ma per riprese musicali più complesse, c’è bisogno di qualcosa in più…
Specialmente quando si tratta di registrare strumenti come la chitarra acustica, ad esempio.
In uno studio di registrazione, tali strumenti sono registrati in stereo, con due microfoni configurati secondo varie possibili tecniche.
Il problema è che… ciò non è possibile con un microfono USB, a meno che non sia naturalmente il Blue YETI.
Ecco perché:
Dentro lo Yeti, c’è un’unica combinazione di tre capsule che permette la registrazione in STEREO, sfruttabile con i 3 diagrammi polari standard:
- Cardioide
- Figura a 8
- Omnidirezionale
Non penso di sbagliarmi se dico che non esiste microfono USB più versatile di questo. Se pensate di utilizzre un solo microfono USB per registrare tutta la musica nel vostro studio, vi consiglio lo YETI più di qualsiasi altro microfono in questa lista.
Se vi piace lo Yeti, ma preferite utilizzarlo con un’interfaccia audio, date uno sguardo allo YETI Pro, dotato sia di ingresso USB che XLR.
Eccoli entrambi:
Proseguiamo con…
10. Rode NT USB
Come avrete notato con questa lista…
I microfoni USB tendono a essere un pò “artefatti”.
Sembra sempre che abbiano qualche strana funzionalità che gli altri microfoni non hanno.
Non fraintendetemi… è una cosa ottima.
M se non vi interessassero tutti questi trucchetti tecnologici?
Se tutto ciò che cercaste fosse solo un microfono da studio, con la comodità di un connettore USB?
Bene… questo è esattamente ciò che avrete acquistando il Rode NT USB.
La sua unica funzionalità extra è il mix control per l’uscita cuffie.
Con la semplice rotazione di una manopola, potete equilibrare il bilanciamento tra il segnale live e quello di sottofondo come preferite.
Sorprendentemente, non tutti i microfoni hanno questa caratteristica… ma questo sì. Potete trovarlo qui:
NOTA: Per un microfono nella stessa fascia di prezzo e con caratteristiche simili, date un’occhiata anche all’Audio Technica AT2020+ (Amazon/Thomann).