
Costruirsi uno studio di registrazione a casa è una progetto impegnativo, non è vero?
Ci vogliono mesi di pianificazione, ricerca e preparativi, o forse no?
Beh, di certo la maggior parte delle persona la pensa così, ma la verità è che…
Iniziare è molto più facile di quanto possiate immaginare.
Perché in realtà, tutto ciò di cui avrete bisogno saranno solo alcuni fondamentali strumenti di base.
Nel post di oggi, vi mostrerò esattamente quali sono…
Mentre vi guiderò passo per passo attraverso la costruzione di uno studio di registrazione casalingo partendo da zero.
Pronti ad iniziare? Primo:
Table of contents
Perché Semplice è Meglio
La verità è che iniziare con uno studio allestito semplicemente non è solo una delle possibili scelte; si tratta decisamente della scelta migliore.
Questo perché, proprio come in qualsiasi altra attività, cercare di ottenere tutto e subito non potrà che:
- scoraggiarvi,
- deludervi,
- portarvi a mollare.
A quel punto, tutti i soldi investiti e il tempo dedicato saranno persi.
Per evitare che ciò accada, fate le cose semplici. Certo, potresti porvi la classica domanda:
Quando una cosa economica è troppo economica?
L’home recording può essere una passione molto costosa, e i musicisti per questo motivo spesso vanno alla ricerca delle soluzioni più economiche per poter registrare i propri brani.
Non c’è nulla di male in ciò, tranne quando si finisce per acquistare qualcosa di veramente “troppo economico“.
Se da un lato è tecnicamente possibile costruirsi il proprio studio con un budget di 400 € – 500 €…
D’altra parte ci saranno sicuramente grossi limiti a ciò che si potrà realizzare al suo interno, e personalmente non consiglierei questa soluzione a nessuno seriamente interessato a registrare la propria musica.
Ecco invece ciò che consiglio vivamente:
Il Primo Studio Perfetto per Principianti

Avrete bisogno della seguente strumentazione:
- Un Computer
- DAW/Scheda Audio Combinate
- Monitor da Studio
- Uno o Due Microfoni
- Cuffie
- Qualche Cavo
- Un’Asta per Microfono
- Un Filtro Antipop
- Software di Ear Training
Tutto ciò è sufficiente per un semplice studio, perfetto per chiunque abbia appena iniziato a scoprire l’home recording.
Ecco spiegato il perché:
- Vi permette di iniziare quanto prima con un investimento minimo sia in termini di tempo che di denaro.
- Ancora più importante…è la base perfetta su cui poi potrete costruire sopra, quando le vostre capacità miglioreranno nel tempo.
Ora analizzeremo più approfonditamente la strumentazione, oggetto per oggetto…
1. Il Computer

Quando si decide di creare uno studio da zero, il computer è certamente la voce di spesa più importante.
La maggior parte delle persone penserà di avere bisogno del miglior PC che le loro tasche possano permettersi.
Ma in realtà al giorno d’oggi, probabilmente tutti possiedono un computer di qualche tipo; e probabilmente ognuno di quei computer è abbastanza potente da permettervi di gestire il vostro studio.
Quindi il mio primo consiglio, a prescindere dal budget, è: per ora utilizzate ciò che già possedete.
Se e quando più in là vorrete fare un upgrade, ecco i miei consigli:
Esempio Classico: Macbook Pro
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2. La DAW/Scheda Audio Combinate

Con l’acronimo DAW (Digital Audio Workstation) si indica il software utilizzato per registrare, editare e mixare musica sul proprio computer…
La Scheda Audio è l’hardware usato per connettere il proprio computer con il resto della propria strumentazione.
Questi due prodotti possono essere comprati sia separatamente, che in combinata. Per il vostro primo studio, tuttavia, consiglio caldamente l’acquisto in combinata.
Il perché è presto detto:
- Avrete un articolo in meno nella lista della spesa.
- Risulterà più economico rispetto che acquistarli separatamente.
- Potrete stare certi riguardo la loro compatibilità e il relativo supporto tecnico.
Inoltre, le due aziende che offrono questi combinati sono tra le migliori del settore: Presonus e Avid.
Presonus offre una copia gratuita del loro software studio Studio One Artist con le seguenti famose interfacce:
- PreSonus AudioBox USB – (Amazon/Thomann)
- Presonus AudioBox 22VSL – (Amazon/Thomann)
- Presonus Audiobox 44VSL – (Amazon/Thomann)
Avid offre una copia gratuita del loro software studio Pro Tools 12 con le seguenti interfacce:
Personalmente, consiglierei l’acquisto di Pro Tools per chi ha un budget di spesa importante. Ma per la maggioranza degli utilizzatori, le Presonus hanno prezzi più abbordabili, sopratutto per chi sta iniziando.
Detto ciò, se avete già deciso di acquistare la DAW e la scheda audio separatamente…
Ci sono tantissime altre opzioni da valutare, e le ho elencate tutte nei seguenti due articoli:
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3. I Microfoni

Mano a mano che il vostro studio crescerà nel tempo…
Probabilmente finirete per collezionare dozzine di microfoni diversi, ognuno adatto a uno scopo diverso.
Ad ogni modo, per iniziare ne basteranno in realtà uno o due al massimo;
La scelta al riguardo dipenderà dagli strumenti che avete in mente di registrare.
Considerando che la maggior parte delle persone si avvicina alla registrazione con la voce, il “classico“ microfono a diaframma largo che vi consiglio è il:
Per qualsiasi strumento che lavori su “alte frequenze”, come una chitarra acustica, un piano, i piatti della batteria…il microfono a diaframma stretto che mi sento di consigliare a chi inizia è il:
Per la batteria, le percussioni, oppure l’ampli della chitarra elettrica, il miglior microfono per iniziare e senza dubbio il:
Infine, per il basso, la grancassa, oppure altri strumenti in bassa frequenza, un ottimo microfono con cui iniziare è il:
Per iniziare quanto prima, i 4 microfoni che ho appena elencato sono l’ideale.
Ad ogni modo, come alla fine scoprirete, l’argomento “microfoni da studio” è incredibilmente vasto; e questo è il motivo per cui gli ho dedicato un intero capitolo in questo sito. Eccolo qui:
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4. Le Cuffie

Quando si è agli inizi, la maggior parte del tempo viene speso a registrare da soli.
Per questo motivo, per cominciare ciò di cui avrete veramente bisogno è solo un paio di cuffie.
Per lo studio, ci sono 2 specifici design considerati come standard:
- Cuffie chiuse per la registrazione – offrono un isolamento ottimale ma hanno una qualità del suono inferiore.
- Cuffie aperte per mixare – offrono un’ottima resa sonora ma con lo svantaggio di un minor isolamento.
Se le cuffie aperte sono quasi un lusso all’inizio…per il tuo primo studio, le cuffie chiuse sono una necessità.
In questo post ti rivelo le migliori opzioni per entrambe le tipologie:
Esempi Classici:
Come accessorio per le vostre cuffie, vi consiglio di acquistare un cavo di prolunga, in quanto i cavi standard in dotazione sono di solito troppo corti.
Avvertimento: riguardo QUESTO cavo in particolare, consiglio caldamente di acquistare quanto di meglio vi possiate permettere, in quanto quelli economici soffrono di terribili problemi a causa del segnale disturbato dal continuo movimento.
Personalmente, a me piace questo: Mogami Headphone Extension 25′ – (Amazon)
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5. Le Monitor da Studio

A dispetto del fatto che in tanti, nei loro studi casalinghi, mixino per la maggior parte con le cuffie aperte…
Tradizionalmente, il mixaggio è sempre stato fatto con le casse…
O, come vengono comunemente definite negli studi professionali: monitors da studio.
Rispetto alle comuni casse audio, progettate per enfatizzare le frequenze riprodotte…
Le monitor da studio danno una risposta in frequenza molto più lineare, offrendo un suono più neutrale e “non colorato”, adatto a valutare oggettivamente il tuo mix.
Se è vero che possono essere costose…lo è anche che ci sono parecchie opzioni abbordabili, adatte a chi sta iniziando.
Queste sono le migliori che voglio consigliarvi:
Esempio Classico:
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6. Cavi XLR

Un giorno, nel vostro studio ci saranno un sacco di cavi diversi…
Per iniziare comunque, ne serviranno solo 3:
- 1 cavo XLR lungo per il tuo microfono, e…
- 2 cavi corti per le tue monitor da studio.
Per uno studio standard in una piccola stanza 5 x 5, queste sono ESATTAMENTE quelli che vi consiglierei:
- Mogami Silver XLR 25ft (1x) (per il microfono)
- (Amazon)
- Mogami Silver XLR 6ft (2x) (per le monitor)
- (Amazon)
Ma prima che andiate ad acquistare questi cavi, verificate che l’uscita stereo della scheda audio abbia i connettori XLR.
A volte infatti utilizzano i TRS e, in tal caso, avrete allora bisogno di questi:
- Mogami TRS/XLRM 6ft (2x) – (Amazon)
Come potete vedere, buoni cavi per microfono possono rivelarsi piuttosto costosi, perciò se state cercando qualcosa in un diverso range di prezzi, o semplicemente volete saperne di più sui cavi per microfono…date un’occhiata al seguente post:
Proseguiamo con…
7. L’Asta per Microfono

Anche se parecchi principianti credono che tutte le aste per microfono siano uguali…
La verità è che un’asta solida è uno degli investimenti più sensati che si possa fare quando si avvia uno studio in casa.
Ad ogni modo, anche le aste possono diventare dispendiose, e la maggior parte di chi inizia fa i conti con budget risicati…
Perciò un’asta affidabile ed economica è più che sufficiente quando si inizia.
Se comunque state cercando qualcosa di specifico, date un’occhiata a questo post per saperne di più:
Esempio Classico:
- DR Pro Boom – (Amazon)
Proseguiamo con…
8. Il Filtro Antipop

Avete presente quella “tipica” scena da film…
Dove una giovane e bella popstar è nel suo studio…
Mentre registra cantando attraverso una misteriosa rete divisoria che la separa dal suo microfono?
Bene miei cari, quello…è un filtro antipop.
Il suo scopo (oltre quello di fare “figo”) è di filtrare quelle spiacevoli distorsioni conosciute come “popping“…
Ovvero delle piccole “esplosioni” causate dall’emissione di aria nella pronuncia dei suoni “P” e “B” (le cosiddette consonanti esplosive).
È un “must-have“ per il vostro studio? Assolutamente no.
Ma è anche vero che sono decisamente economici, e che in effetti aiutino. Per qualche strano motivo, molti principianti sentono come la “necessità” di possederne uno, ed ecco perché l’ho inserito in questa lista.
Per vedere quali consiglio, date un’occhiata questo post:
Esempio Classico:
- Stedman Proscreen XL – (Amazon)
9. Software di Ear Training

Normalmente, in una lista di “strumenti fondamentali per l’home recording” su internet…
Un Software di Ear training certamente non è uno di quegli articoli normalmente inclusi in essa.
Perché la verità è che, tecnicamente, non ne avrete bisogno. Né ora, né mai.
Ma ecco perché l’ho voluta comunque includere nella mia lista:
Più di qualsiasi altro strumento che potrete comprare per il vostro studio, l’UNICA COSA capace di fare realmente la differenza nel risultato finale saranno le vostre ORECCHIE.
Anche se potreste credere di avere già un buon orecchio…
Avere un buon ”orecchio da musicista” non è lo stesso che avere un buon “orecchio da ingegnere del suono“.
Come musicisti, si impara a riconoscere note, intervalli, e accordi; ma come ingegnere del suono, si impara a riconoscere bande di frequenze.
Fino a quando le vostre orecchie non svilupperanno le basi di questa abilità, non saprete veramente se il suono prodotto è buono oppure no.
Perciò credo che se inizierete ad allenare le vostre orecchie dal PRIMO GIORNO, la velocità con cui migliorerai crescerà esponenzialmente.
Per maggiori dettagli su questo argomento, date un’occhiata a questo post:
O semplicemente…provate a dare uno sguardo a questo software qui.